01 dicembre 2011 in concomitanza con il 1°
compleanno di “Maurice Ile Durable” (MID), la visione del governo di un isola
sostenibile, il primo ministro Navin Ramgoolam ha inaugurato il Bras d’Eau
National Park…”l’acqua è un amore della natura”…ha poi precisato dal canto suo, di aver impedito che la Vallèe de Ferney diventasse un disastro ecologico con
la costruzione di una strada, di aver fermato proprio a Bras d’Eau un progetto
di abbattimento alberi e rifiutato che l’African Development Bank finanziasse
ulteriori progetti stradali. “E’ importante difendere le nostre foreste,
Mauritius dispone di 50.000 ettari ed è inammissibile tagliare alberi senza
un’idea comune…il lavoro svolto a Ile aux Aigrettes per proteggere numerose
specie floreali e faunistiche deve essere esportato a Mauritius” ricordando
l’errore negli anni 2000/2005 quando rincorrendo la logica del denaro la natura
è stata poco considerata. Il primo ministro ha poi annunciato che nel 2014
aprirà le porte un giardino di piante endemiche e la sua volontà di far
cambiare mentalità e di un’adesione completa della popolazione al concetto
“Maurice Ile Durable” è una priorità, “perché il progetto non è per il governo
ma per la Nazione”.
Il Bras d’Eau National Park è il secondo
parco nazionale sulla terraferma situato a nord/est (497,20 ettari) ad una
decina di chilometri da Belle Mare nella zona di Poste Lafayette/Roches Noires.
Nella zona del nuovo parco vi erano due riserve naturali la foresta di Bras
d’Eau (406,19 ettari) e la foresta di Poste Lafayette (91,01 ettari) proclamati
Bras d’Eau Reserves and Mare Sarcelles nell’aprile del 2002. Oggi con la
fusione di queste due riserve nasce il Brass d’Eau National Park un parco ricco
di biodiversità naturale, l’ultimo scorcio della foresta costiera che vuole
difendere le specie in pericolo: uccelli, felci, orchidee, piante ed alberi
endemici.
Le
riserve acquisite dallo Stato nel 1901, erano di proprietà dello zuccherificio
di Costanza, un tempo abitato dai lavoratori indiani. Nel 2005 il governo
decise di costruire un percorso per escursionisti lungo circa 3 km. e di porre
targhe per descrivere ogni specie di piante.
All'interno del territorio del nuovo
parco scoprirete i resti del passato, con un vecchio mulino per lo zucchero,
una fornace per la calce, la vecchia linea ferroviaria in disuso e un pozzo per
la raccolta dell’acqua risalente ad oltre 200 anni. Il protagonista di questi
boschi è un uccello chiamato ”gallo del bosco” una specie endemica, catturalo
con l’obiettivo della vostra macchina fotografica è un’impresa difficile. Il
parco ospita altre specie endemiche come il gheppio di Mauritius, il picchio e
il grande pappagallo verde, e animali importati come scimmie, lepri e una vasta
schiera di uccelli. Tra le piante ci sono dieci specie di alberi di grandi
dimensioni che spesso raggiungono i 40 mt. di altezza. Le specie più comuni
sono l’eucalipto bianco (Australia), tecoma e l’albero delle scimmie. I cinque
stagni della riserva nascondo pesci di acqua dolce a volte di dimensioni
impressionanti. Fondato dal governo nel 1992 e
gestito dall'università di Mauritius, il Mauritius Radio Telescopic
(M.R.T.) ha la sua sede nel parco, la sua funzione è quella di scrutare il
cielo e gli astri, essendo in posizione ideale è perfetto per gli studi di
astronomia.
Il Bras d’Eau National Park vi darà la
possibilità di passeggiare in modo pacifico e appagante con la comodità di un
centro informazioni (una vecchia casa ristrutturata) dove potrete ammirare le
foto di specie di piante e animali che vivono nella foresta, un’area pic-nic e
un’amica di sempre…madre natura.
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