lunedì 23 gennaio 2012

Trip Advisor (made in Italy 2°)



sciucran 
Bergamo...
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1.Re: Mauritius..isola verde e dei green di golf!per sportivi!
04 ottobre 2011, 21:57
Esperto locale
di Siria, Giordania, Mauritius, Egitto, Turismo sostenibile, Calabria

Ben tredici campi da golf disseminati su un'isola vasta all'incirca quanto l'area metropolitana londinese. Sette sono i 18 buche: il Belle Mare Plage (due green da 18 buche, The links and The Legend), Le Touessrok (Belle Mare), Le Paradis e Le Dinarobin (Le Morne), il Gymkhana Club (Vacoas), Le Golf du Château, all'interno del Domaine du Bel Ombre a sud dell'isola (con due campi di cui uno a 18 buche), e il nuovissimo Tamarina Golf Club (vicino a Flic en Flac); sei a 9 buche: quello del Maritim Hotel (Balaclava), One & Only Le Saint Géran Hotel (Poste de Flacq) e il Trou aux Biches (Trou aux Biches), Le Golf du Château, due infine quelli destinati ai principianti: Le Coco Beach (Belle Mare) e lo Shandrani Resort (Blue Bay).  Allora,avete già scelto..o vi va di provare? 

L’esperto locale ci fa lezione sui campi da golf…descrivendoli minuziosamente facendo un lavoro mirato su una materia che gli appartiene, regalandoci un vero e completo quadro del momento.
Grazie "in-esperto"…ma io avrei scelto Anahita Golf Club (Beau Champs)…peccato che non rientra nella lista. Siamo sulla costa est, il campo da golf è stato disegnato e voluto dal famoso golfista e designer di campi da golf Ernie Els, che ha firmato campi in tutto il mondo (dagli Stati Uniti al Dubai, dall'Irlanda alla Cina). Costruito secondo i più alti standard internazionali USPGA, ha 18 buche di diversa difficoltà ma tutte con una vista splendida.Il nuovissimo Tamarin Golf Estate che dici, è del 2007 non dell’altro ieri, il campo delle Touessrok non è a Belle Mare ma all'Ile aux Cerfs, che ne è il proprietario (nel 2003 l’hotel ha investito quasi 50.000.000 di dollari americani per l’operazione di acquisto e rimodernamento) Il Gymkhana club è...etc…etc…

domenica 22 gennaio 2012

World’s Leading Island Destination











































La Repubblica di Mauritius deve essere fiera per la sua elezione a World’s Leading Island Destination 2011, avvenuta nella finale dei World Travel Awards tenutosi a Doha nel Qatar davanti ad altre 12 isole, Bali, Barbados, Cook, Creta, Jamaica, Maldive, Seychelles, Santa Lucia, Zanzibar, Sanya, Langkawi e la nostra amata Sicilia, diventando così oltre che meta preferita dei turisti nel 2011 anche più visibile sul piano internazionale.

Con questa ricompensa a World’s Leading Island Destination 2011 il ministro del turismo mauriziano conta di raddoppiare gli sforzi alfine di attirare nei prossimi anni più turisti e con la crisi che si profila all’orizzonte pensa soprattutto di rivitalizzare i mercati nordici come la Svezia, la Norvegia, la Finlandia e la Danimarca e ripercorrere strade già aperte precedentemente dando più impulso ai mercati emergenti che si si stanno affacciando sull’isola come l’India, la Russia e la Cina. In Aprile 2012 ben 30 coppie di cinesi si sono unite in matrimonio sull’isola, le aspettative sono state positive perché molti cinesi erano presenti agli eventi, è stata l’occasione giusta per rinforzare l’immagine del Paese.

Nel 2011 sono stati quasi 965.000 i turisti che hanno visitato l’isola e le previsioni per il 2012 sono quelle di superare la soglia del 1.000.000 di turisti. L’euro zona con la Gran Bretagna e la Francia rappresentano più del 70% degli arrivi e circa il 75% delle entrate turistiche, la diversificazione ha ancora una lunga strada da percorrere, il mercato cinese rappresenta 1,6% e il mercato Indiano il 5,7% degli arrivi totali sull’isola. Dall’anno eccezionale del 2007 (12% di crescita e 76% il tasso di occupazione negli hotels) all’anno di crisi nel 2009 (6% di crescita e l’occupazione al 61%) si sta vivendo una fase di lenta ripresa con previsioni confortanti per gli anni a venire. 

sabato 14 gennaio 2012

Trip Advisor (made in Italy 1°)

La domanda delle cento pistole è relativa agli “esperti locali” suonando le note dell’analisi in quantità e qualità ovvero…si può essere “esperti” di una nazione?...o più nazioni, regioni o mete turistiche con alle spalle una vacanza o più? Per esperto si intende chi ha una specifica preparazione in un dato campo, (bravo, abile, provetto, capace, competente, conoscitore e dotto) e quel “locale” cosa significa che la persona vive nel luogo o luoghi di cui si crede “esperto”?...hanno tutti il dono dell’ubiquità?                             
Signor Steve Kaufer da Boston, può farmi la cortesia con il suo circo ricolmo di nani giganti, giocolieri monchi, clowns seri ed equilibristi zoppi di fare chiarezza rispettando le persone che vogliono prendersi un tempo tutto per loro togliendo quel titolo di “esperto locale” che ritengo sbagliato se non bugiardo?


“Grazie per esserti iscritto a Trip Advisor. Spero che il nostro sito ti sia d’aiuto nella pianificazione dei tuoi prossimi viaggi.
Ho creato Trip Advisor per offrire a tutti i viaggiatori una community dove discutere e scambiarsi le proprie opinioni. Prima di mettermi in viaggio, ho sempre desiderato sapere che cosa mi sarei trovato all’arrivo, senza dovermi fidare di patinate brochure promozionali o di guide turistiche poco aggiornate.
Se TripAdvisor ti è stato utile, al ritorno dai tuoi viaggi ti invito a scrivere una recensione (positiva o negativa) su un hotel, un ristorante o un’attrazione turistica che hai visitato. Milioni di utenti fanno affidamento sulle opinioni autentiche pubblicate sul nostro sito da veri viaggiatori, come te”.



L’idea è nobile ma resta giusto solo un’idea, un sogno matto, uno spot pubblicitario guardando il commercio che le gira attorno e poi milioni di amici non fanno affidamento sulle opinioni dei viaggiatori ma a quelle di un "esperto locale", non si nasconda dietro ad una bella idea di gioventù per fare profitto…se vuole una vera community  dove discutere e scambiarsi le proprie opinioni…tolga dal campo l’esperto locale il quale in modo illiberale blocca le relazioni tra le persone…non è lui ma le persone a creare il forum, libero nel suo essere espressione popolare.

Sciucran: Esperta locale di Sira, Giordania, Egitto, Calabria, Ecoturismo e della Republic of Mauritius, Calabrese di nascita e residente a Bergamo dove confeziona degli ottimi copia incolla, non accorgendosi che gli si chiede qualcosa che oltre a non capire non sa dare, voto 3 i suoi tentativi di dimostrare ciò che non sa la rendono ancora più…"in-esperta".


Disik: Esperta locale della Republic of Mauritius e non si sa perché, forse perché nativa di Mauritius e questo mi spiace ma non mi scandalizza condividendo in parte la mia stessa città di vita propria. Sia che risponda alle vostre domande o passi il tempo dalla parrucchiera fa lo stesso nessuno si accorge…perché fortunatamente nessuno si accorge del nulla, voto 2 perché non se ne ha bisogno.


Daria77: Esperta locale della Republic of Mauritius da Marzo 2012 dopo aver fatto una vacanza a Mauritius, luogo dove risiede Firenze. Una new entry nel mondo mauriziano, un’altra esperta locale a raccontare le ovvietà di una vacanza spesa male, voto 2 non sa andare oltre il ripetersi in continuazione.
Gli AmiciPerché tali sono quelli che soggiornano a Mauritius, un giusto o sbagliato apporto alla più grande e colossale presa in giro è alimentata anche da voi, che credete a occhi chiusi senza farvi un minimo di sana critica su quello che leggete in quelle pagine…dando ragione ad un matto che ride, voto 5 perché spesso sull’isola non fate niente di ciò che vi dicono.


(T.A.): Questi post reali che pubblico (tratti dal sito TripAdvisor.it) è ciò che si dice, si consiglia e si crede della Republic of Mauritius, il meglio che il sito web di Boston può offrire vestendo made in Italy, voto 0 raccontare l’idea di gioventù non è sufficiente a digerire la cosmica presa in giro.


















sciucran
Bergamo...
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1.Re: consigli sul mio itinerario
11 settembre 2011, 9:11
Esperto locale
di Siria, Giordania, Mauritius, Egitto, Turismo sostenibile, Calabria
Bello il tuo itinerario..non perdert il waterfront a Port louis..il Bois Chery,per degustare i vari te prodotti...la fabbrica dello yangl yangl e le isole davanti a le Morne...splendide etc”
Consigliare di non perdersi il Caudan Waterfront è come consigliare ad un turista straniero che soggiorna in Italia di non perdersi un grande centro commerciale, due cose interessanti ci sono nel Caudan, il Blue Penny Museum e il Musèe du Moulin  per il resto è puro commercio…il Caudan Waterfront  o il Port-Louis Waterfront si possono anche visitare…ma non sono di certo imperdibili...
Ho provato a cercare le splendide isole consigliate dall’esperto davanti alla penisola di le Morne Brabant ma da quelle parti c’è solo mare, ho fatto una ricerca fuori dalla barriera corallina con esito negativo, ho fatto un tentativo con le Morne paese ma oltre all’ isolotto Fourneau nulla. Ho pensato che in tutti questi anni mi ero fatto sfuggire delle splendide isole e mi domandavo come fosse potuto accadere, la mia mappa della IGN francese mi aveva deluso, faccio allora una ricerca col GPS ma non trovo nulla mi butto allora su google map e non ne vengo a capo eppure l’esperto ha parlato chiaro davanti a le Morne…panico…giusto il tempo per sorridere e dirgli…“le isole davanti alla penisola di le Morne Brabant non esistono” 










sciucran
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3.Re: consigli sul mio itinerario
11 settembre 2011, 21:33
Esperto locale
di Siria, Giordania, Mauritius, Egitto, Turismo sostenibile, Calabria
Ti conviene suddividerti le tratte per zone..nord,sud,ovest..e vedere le varie attrazioni lungo una tratta...per le isole devi metterci in conto una per giornata! Se hai poco tempo ti consiglio quelle dinanzi le Morne, partendo dal porticciolo di Flic e Flac…
Insiste ancora con le isole davanti alla penisola di le Morne Brabant ma questa volta aggiunge il porticciolo di Flic en Flac…anche qui faccio mente locale a Flic en Flac e penso alla mia figuraccia, l’esperto ha veramente una marcia in più nel consigliare posti che dopo quasi vent’anni non so neanche che esistono. La settimana dopo, al limite dei miei pensieri e non resistendo all’idea di dove diavolo fosse ubicato il porticciolo di Flic en Flac (tipo Camogli [GE] o simili) parto per un giro della zona e dopo aver perlustrato il litorale fino al Wolmar la mia idea si fa sempre più forte…“il porticciolo di Flic en Flac non esiste”










sciucran
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13.Re: consigli sul mio itinerario
05 ottobre 2011, 14:06
Esperto locale
di Siria, Giordania, Mauritius, Egitto, Turismo sostenibile, Calabria
caro musher..conosco la gente mauriziana e vi ho lasciato il cuore..e nemmeno io voglio fare e non le farei polemiche...ti sono grata per le precisazioni…sulle isole intendevo quelle diffrone a le Morne..
E’ convinta ancora che difronte alla penisola di le Morne Brabant ci siano isole splendide…diteglielo voi a questo punto.










sciucran
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14.Re: consigli sul mio itinerario
05 ottobre 2011, 14:16
Esperto locale
di Siria, Giordania, Mauritius, Egitto, Turismo sostenibile, Calabria
Conosco bene il mondo..e ti assicuro che il taxisra con il quale ho contrattato..parlava bene il francese come me....conosceva vita morte e miracoli di ogni luogo... e poi..viaggiando si impara anche a non prendere "sole"…
Usare il taxi a Mauritius può essere una cosa fattibile, comoda, forse economica e per il turista che soggiorna per la prima volta, sembra che i tassisti sappiano veramente vita, morte e miracoli dei luoghi ma la realtà è che sanno qualche nozione generale il tutto imparato spesso a memoria, un compitino fatto apposta per i turisti che disimparano ciò che sarebbe meglio sapere…non sono certo guide turistiche ufficiali si arrangiano, la domanda è forte e loro cavalcano l’onda.










sciucran
Bergamo...
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16.Re: consigli sul mio itinerario
10 ottobre 2011, 19:38
Esperto locale
di Siria, Giordania, Mauritius, Egitto, Turismo sostenibile, Calabria
Musher..non è corretto fare polemiche..e lo dico anche per me, non preoccuparti...per Le Morne..ho ripetuto Le Morne e non le Morne Brebant!
Fermatela non sa più cosa dice…come uno zombie colto dall’albeggiare vaga senza meta ormai persa…penso stia parlando di qualche altra Nazione di cui è “esperta locale” …fusa come un nocciolo nucleare difende con le unghie l’indifendibile, fermatela per favore.